Funghi, flora e fauna
Amanita rubescens var. annulosulfurea
Amanita rubescens var. annulosulfurea Gillet
Famiglia: Amanitaceae
Descrizione: Cappello: 5-7 cm, emisferico, convesso, poi spianato. Margine liscio. Cuticola asportabile di colore ocra-rossastro o bruno-vinoso, sempre ricoperta da verruche biancastre, grigio-rossastre. Imenoforo: lamelle bianche, fitte, larghe, sfumate di rossastro. Spore: 8-11 x 6-7 micron, ovoidali, bianche, amiloidi. Gambo: cilindrico, pieno poi cavo, esile rispetto alla Amanita rubescens, di colore bianco-rosato sino a vinato. Anello membranoso, ricadente, striato, di color giallo zolfo più o meno intenso. Volva friabile con verruche formate da residui fioccosi che cerchiano la base bulbosa. Carne: bianca, esile con tendenza ad arrossare; inodore; sapore acidulo.
Commestibilità: come l'Amanita rubescens ha tossine termolabili.
Biologia e habitat: ubiquitaria, in estate-autunno, rara.
Presenza nella zona di studio: zona appenninica (Serre).
Note: la taglia è inferiore a quella dell'A. rubescens, i colori sono meno carichi e soprattutto l'anello è di un bel colore giallo-zolfo.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 19.07.2004
Ultima modifica: 15.03.2012
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