Funghi, flora e fauna
Boletus calopus
Boletus calopus Pers. : Fr.
Famiglia: Boletaceae
Descrizione: Cappello: 5-15 cm, emisferico, convesso, poi spianato. Cuticola vellutata di colore camoscio, ocra, grigio-bruno. Imenoforo: tubuli arrotondati al gambo, piccoli e lunghi di colore giallo, giallo-oliva. Virano al blu al tocco. Pori piccoli e rotondi e concolori ai tubuli. Spore: 12-15 x 4-6 micron, fusiformi. Gambo: molto variabile, può essere slanciato, cilindrico, tozzo, corto, bulboso. Solitamente giallo alla sommità con evidenti sfumature di rosso-carminio porpora, cariche al centro sino a diventare brunastre alla base. Reticolo a maglie allungate,concolore al gambo. Carne: consistente, biancastra con tonalità giallognole, scura alla base del gambo. Vira al taglio. Amara, di odore gradevole.
Commestibilità: non commestibile; carne di sapore amaro.
Biologia e habitat: ubiquitario. Estate-autunno. Non molto frequente.
Presenza nella zona di studio: zona appenninica (Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria).
Note: è insieme al Boletus radicans uno dei Boleti più amari. E' facilmente riconoscibile da giovane per i colori vivaci, poi lentamente con l'età si decolora e diventa più difficile la classificazione. Ogni dubbio è fugato se si assaggia con cautela la carne.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 19.07.2004
Ultima modifica: 11.03.2012
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