Boletus dupainii Boudier

Famiglia: Boletaceae

Descrizione: Cappello: 5-10 cm, emisferico-convesso-appianato. Cuticola viscosa e lucente di colore rosso carminio-scarlatto. Al tocco si macchia di blu. Imenoforo: tubuli lunghi e sinuati al gambo di colore giallo-verde. Pori piccoli rosso-arancio. Si tinge di blu al tocco. Spore: 10-15 x 5-7 micron, fusiformi. Gambo: ingrossato alla base. Fondo giallo punticchiato di rosso, più evidente nella parte alta. Carne: nel cappello è molle, più soda nel gambo. Di colore giallo chiaro-rosato vicino alla cuticola. Odore e sapore deboli.

Commestibilità: è commestibile mediocre; diventa scuro alla cottura e quindi è poco invitante.

Biologia e habitat: ritrovato nella nostra zona in terreno siliceo-argilloso, in bosco di latifoglie, in estate-autunno. Specie rara.

Presenza nella zona di studio: rilievo M. Raggio-Montalto Tarugo (Bosco di Montalto Tarugo), zona appenninica (Serra di Burano, parte in Umbria); Monti della Cesana (Bosco di Montebello di Urbino) (in MALETTI e PAOLINI 2003).

Note: è un fungo molto bello, visto il colore rosso-vivo e la superficie laccata della cuticola. Si consiglia vivamente di non raccoglierlo e di lasciarlo sul posto, affinché altri possano gustarne l'osservazione.