Cantharellus tubaeformis Fr. : Fr.

Famiglia: Cantharellaceae

Descrizione: Cappello: 2-5 cm, inbutiforme, frastagliato, lobato, un poco villoso. Di colore bruno grigiastro-giallastro-olivaceo. Più chiaro al margine, che è irregolare. Imenio: pieghe con venature decorrenti, strette, ramificate, di color giallo più o meno variabile al grigio. Filo della piega leggermente più chiaro del colore dell'imenio. Spore: 9-11 x 7-8 micron, ovoidali, biancastre in massa. Gambo: cavo, cilindrico, appiattito, glabro, solcato longitudinalmente, di colore giallo, giallo-brunastro. Carne: elastica, tenace, poco consistente, biancastra all'interno, gialla esternamente; odore gradevole; sapore dolce.

Commestibilità: commestibile discreto.

Biologia e habitat: boschi di latifoglie e di conifere, cespitoso, abbondante nelle stazioni di crescita. Autunno. Nel bacino del Metauro è stato ritrovato solo sotto latifoglie.

Presenza nella zona di studio: zona appenninica (M. Catria, Serre).

Note: confuso con il Cantharellus lutescens, che però è più profumato, presenta colori aranciati nell'imenio e nel gambo e cresce sotto Pino silvestre.