Clitocybe odora (Bull. : Fr.) Kummer

Nome volgare: Anicino

Famiglia: Tricholomataceae

Descrizione: Cappello: 4-8 cm, campanulato, poi piano e concavo, ombelicato, umbonato. Cuticola lucida a tempo umido, opaca a tempo secco. Di colore verde-azzurro, verde-grigio, poi cianescente. Margine revoluto, ondulato. Imenoforo: lamelle larghe, annesse al gambo, appena decorrenti, di colore biancastro-verdastro, più chiaro del cappello. Spore: 6-7 x 3-4 micron, ellittiche. Gambo: cilindrico, liscio, pieno, poi cavo, fibroso, curvato, bianco-verdastro. Carne: biancastra, verdina. Ha un caratteristico odore di anice.

Commestibilità: commestibile.

Biologia e habitat: ubiquitario. Estate-autunno. In gruppi.

Presenza nella zona di studio: zona collinare esterna (Bosco di Montevecchio a Fano, Bosco del Beato Sante presso Mombaroccio, in PARA 1987), Monti della Cesana (compreso il Bosco di Montebello di Urbino), rilievo del M. Raggio-Montalto Tarugo (Bosco di Montalto Tarugo), Monti del Furlo e zona appenninica interna (M. di Montiego, M. Nerone, M. Petrano, M. Catria, Bosco della Brugnola presso Serravalle di Carda, Alto Candigliano, Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria, zona di Bocca Serriola).

Note: inconfondibile per l'odore, che conserva anche dopo cottura. Si consiglia di raccoglierlo solo se si gradisce l'odore. E' comunque da usare non da solo, ma nel misto.