Funghi, flora e fauna
Amanita umbrinolutea
Amanita umbrinolutea (Gillet) Bataille
Nome volgare: Pettinello
Famiglia: Amanitaceae
Descrizione: Cappello: 6-12 cm, campanulato, poi spianato, con umbone che rimane anche quando è completamente aperto. Di colore bruno-giallo più o meno carico con (a volte) tonalità verdastre. Margine con evidenti striature che confluiscono radialmente verso il centro, zona perimarginale più scura. Imenoforo: lamelle fitte, libere al gambo, bianche. Spore: 13-15 x 10-14 micron, sferiche, bianche. Gambo: slanciato, sottile all'apice, biancastro con scaglie brunastre concolore al cappello. Volva bianco-crema con lembi sovrapposti e brunastri internate, inguainante, membranose. Carne: fragile, bianca, senza odori o sapori particolari.
Commestibilità: commestibile solo se ben cotto.
Biologia e habitat: boschi, sia di latifoglie che di conifere (ove è più frequente), prati; estate-autunno.
Presenza nella zona di studio: zona collinare esterna (Bosco di Montevecchio a Fano) e zona appenninica (M. Catria, Serre).
Note: l'aspetto è piuttosto slanciato ed esile, il cappello è poco carnoso ed è, come tutti i carpofori di questo gruppo, molto fragile.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 29.10.2004
Ultima modifica: 15.03.2012
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