Beni storici e artistici
Piobbico: Castello di Rocca Leonella (rudere)
I ruderi del Castello di Rocca Leonella (o Roccaleonella) si trovano sulle pendici di Nord-Est del M. Nerone, a 571 m di quota, circa 2,5 km a S.E. di Piobbico. Il castello ha dato anche il nome alla zona limitrofa, attraversata dalla strada che unisce Secchiano a Piobbico.
Il nome di questo castello, appartenuto ai Brancaleoni ed atterrato nel 1517, deriva da Lionello Brancaleoni (1460-1495). All'inizio era chiamato solo Rocca o Rocchetta.
Nei pressi si trova la Chiesa di S. Lorenzo, risalente al XIII secolo e di recente restaurata.
(da COMUNE PIOBBICO 1999): Il feudo di Rocca Leonella fu senza dubbio il primo possedimento dei Brancaleoni, se si considera che già nel 1107 pagavano il canone di affitto ai Canonici della Cattedrale di Cagli.
Del castello, culla dei Brancaleoni, non rimangono che pochi ruderi, dai quali possiamo ancora individuare la cinta muraria, il maschio e la Rocca. Sorgeva oltre la Chiesa di S. Lorenzo, sul colle, la cui parete nord scende a precipizio verso il sottostante fosso dell'Eremo di Morimondo.
Non abbiamo notizie certe del suo sviluppo architettonico, possiamo solo immaginare che si sia sviluppato attorno ad una torre di guardia che, col passare degli anni e con l'aumentare delle necessità della famiglia comitale, le costruzioni aggiunte occuparono tutto il pianoro posto in cima allo sperone di roccia e quindi venne circondato da una cerchia di mura.
Così ce lo descrive Costanzo Felici (1): ... andando per la via di Cagli ... vi son in un'alta asprissima collina e sasso dove ancora si vedono i segni, una fortezza inespugnabile e miracolosa a considerarla ... Questa ha sotto di sé un gran contado e molte famiglie, se bene tutto è riposto fra i monti.
grande importanza strategica ebbe questa Rocca nel XIII e XIV secolo, così come grande prestigio godeva la famiglia che l'abitava (....) Il Castello di Rocca fu distrutto nel 1516 ad opera di Lorenzino de' Medici ed il Conte Federico Brancaleoni velle decapitato (1517) con la pretestuosa accusa di aver battuto moneta. Le figlie di Federico si stabilirono a Cagli da dove gestivano il feudo ed il castello non fu più ricostruito.
NOTE:
(1) Costanzo Felici nacque nel secondo decennio del '500 a Casteldurante (l'attuale Urbania). Egli però preferiva definirsi originario di Piobbico, dove si erano trasferiti i suoi avi verso il 1330. Esercitò la professione di medico a Piobbico, Sant'Angelo in Vado, Pesaro, Rimini e Urbania. Al tempo stesso coltivò con notevoli risultati gli studi naturalistici e storici. Morì a Pesaro il 5 febbraio 1585.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 24.12.2009
Ultima modifica: 25.12.2009
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