Helvella lacunosa Afz. : Fries

Famiglia: Helvellaceae

Descrizione: Ascocarpo: stipitato, con mitra selliforme a lobi irregolari. Apotecio: cm 3 di diametro x 7/8 di altezza, formato da lobi irregolari e sottili che tendono ad unirsi conferendo la tipica forma a sella di cavallo. Colore bruno–seppia sino a nerastra la parte superiore, mentre la parte inferiore è più chiara e a volte venosa. Imenoforo: è la parte superiore, liscia, da grigio-bruno a nerastra, lobata in maniera irregolare con orlo intero e ondulato e ricadente sul gambo. Gambo: cilindrico, costolato, alveolato cavernoso con profonde fessure, da biancastro a grigio scuro. Microscopia: spore ellissoidali, 17/20 x 10/13 micron, ialine, mono-guttulate. Aschi cilindrici ed ottosporici, non amiloidi, parafisi sottili. Carne: biancastra-grigiastra, fragile ma elastica e ceracea.

Commestibilità: sospetto per la presenza di giromitrina. Stesse problematiche dell’Helvella crispa.

Biologia e habitat: boschi di aghifoglie e latifoglie, dall’estate all’autunno, non molto frequente.

Presenza nella zona di studio: zona collinare esterna, Monti del Furlo e zona appenninica interna (Serre).