Coprinellus radians (Desm.) Vilgalys, Hopple & Jacq. Johnson (= Coprinus radians (Desm.) Fr.)

Famiglia: Coprinaceae

Descrizione: Cappello: 1-3 cm  di diametro, subgloboso, campanulato, poi conico-convesso, margine finemente seghettato. Superficie pileica lungamente rigata e ricoperta da un velo che si dissocia in piccoli fiocchi granulosi biancastri che tendono a scurire sulla punta; il fondo è crema-ocraceo più carico al centro. Imenoforo:  lamelle libere, strette, bianche poi grigie e infine nere. Microscopia: spore 8,5-11,5 x 5-7 µ, ellittiche, con poro germinativo evidente. Cistidi di forme varie, sul filo lamellare spesso lageniformi, sulle facce delle lamelle di forma globosa od otriforme; basidi clavati, tetrasporici; velo con cellule globose e cellule catenulate. Gambo: 3-7/8x 0,3-0,5 cm, cilindrico con base rigonfia,  pubescente, biancastro, a volte attaccato ad un ammasso feltrato  di colore arancio-rossiccio (Ozonionum auricomun). Carne: fragile, bianca che poi annerisce, odore fungino, sapore dolce.

Commestibilità: non commestibile.

Biologia e habitat: su legno marcescente o nelle vicinanze, a gruppi.

Presenza nella zona di studio: colline costiere a Fano (loc. Prelato).

Note: si riconosce per il colore piuttosto pallido e microscopicamente per avere spore che superano i 10 µ di lunghezza.