Funghi, flora e fauna
Chroogomphus rutilus
Chroogomphus rutilus (Fries) Miller (= Gomphidius viscidus Fries)
Famiglia: Gomphidiaceae
Descrizione: Cappello: 3-12 cm, convesso, umbonato, liscio, di color bruno mattone; nel giovane il margine è unito alle lamelle da un velo filamentoso. Imenoforo: lamelle rade, decorrenti, separabili, rosso- nerastre, verdastre a maturità, separabili. Spore: 16-22 x 6-7 micron, allungate, lisce, nero-olivastre. Gambo: pieno, sodo, attenuato alla base, concolore al cappello. Carne: giallastra, salmone-chiaro, soda, inodore, di color giallo vivo alla base.
Commestibilità: commestibile mediocre.
Biologia e habitat: boschi di conifere; dall'estate all'autunno; abbondante, cresce anche in periodi siccitosi.
Presenza nella zona di studio: Monti della Cesana, Monti del Furlo e zona appenninica interna (M. di Montiego, M. Nerone, M. Catria, Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria, zona di Bocca Serriola).
Note: nel bacino del Metauro non è raccolto se non da pochi cercatori. Con la cottura assume una colorazione viola.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 06.03.2007
Ultima modifica: 11.03.2012
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