Cortinarius bulliardii (Pers. : Fr.) Fr.

Famiglia: Cortinariaceae

Descrizione: Cappello: 5-8 cm, convesso, igrofano, rosso mattone più chiaro al margine. Margine carnoso con orlo debordante. Imenoforo: lamelle adnate con lamellule spesse, larghe. Spore: 8,5-10 x 5-6 micron, fusiformi con piccole verruche brune. Gambo: pieno, fibroso, cilindrico più panciuto alla base. Chiaro all'apice, bruno al centro, rosso fuoco in basso. Carne: biancastra-brunastra-violacea.

Commestibilità: tossicità sospetta.

Biologia e habitat: boschi di latifoglie. Autunno.

Presenza nella zona di studio: Monti della Cesana (Bosco di Montebello di Urbino), rilievo di M. Raggio-Montalto Tarugo (Bosco di Montalto Tarugo) e zona appenninica interna (M. Nerone, Bosco della Brugnola presso Serravalle di Carda, Serre, Alpe della Luna - Bocca Trabaria, zona di Bocca Serriola).

Note: si riconosce per il colore del gambo.