Opere specialistiche
Ponte Grosso nella Gola del Burano (La Via Flaminia da Fano a Pontericciòli)
Si tratta di uno dei più consistenti ponti della Flaminia, presenta strutture poderose, necessarie per resistere alle piene invernali del vorticoso torrente Burano, che hanno resistito nei secoli e hanno superato la prova anche del traffico pesante moderno. La massiccia pila è più larga sul lato a monte (m 5,40) che su quello a valle (m 7,45) affronta pertanto la corrente nel modo più favorevole e determina due archi divergenti che evitano al massimo la spinta dell'acqua. Gli archi, larghi circa 7 m sono sostenuti su un basso filare d'imposta, di poco aggettante.
Si può notare una lavorazione assai accurata, con blocchi di pietra corniola grandi e ben squadrati, nelle strutture fondamentali per la funzionalità del monumento e più trascurata nelle restanti parti, dove il paramento è costituito da basse lastre di diverso spessore, messe in opera a secco e si presenta non rifinito, pressoché a grezzo bugnato.
Più a valle, nel territorio del Comune di Cagli, esistono ancora altri due ponti: il Ponte Alto, costituito di un solo arco semicircolare della corda di m 18, le cui strutture sono di difficile lettura per un consistente interramento in corso, e il Ponte Taverna, crollato nel 1974 a causa di una piena del Burano, che attualmente presenta delle parti di età medioevale sovrapposte a resti più antichi poco visibili.
Immagine: Autorizzazione della Soprintendenza delle Marche n.139, del 5.1.99
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 13.01.2008
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